2019
Davide Pizzoli

Parole, Parole, Parole

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Polonio: “Cosa sta leggendo, mio Signore?”
Amleto: “Parole, parole, parole”

Le parole… quante volte, nelle situazioni difficili, le cerchiamo senza arrivare a un risultato, quante volte ci restano bloccate dentro e non troviamo il coraggio di buttarle fuori. Quante parole urlate per rabbia e quante non ascoltate. Parole non dette per paura di essere fraintesi. Ci sono parole che feriscono, umiliano e ingannano anche le persone a cui teniamo di più. Parole dette che non possono essere cancellate, che rimangono vive nei nostri ricordi per tutta la vita.

Nei momenti difficili le parole possono anche non bastare, ma curano, confortano e uniscono. Una telefonata, un saluto, un’e-mail: possono essere preziosi contatti con le persone a noi care.
Le parole fanno parte di noi, parte della vita di tutti i giorni. Con le parole studiamo, conversiamo, conosciamo nuove persone e raggiungiamo paesi lontani.
Ci sono parole formali, per le persone che rispettiamo; amichevoli, per i nostri amici; tristi, per le giornate buie, e divertenti, per rallegrare gli animi. Con chiunque ci esprimiamo a parole.
Possiamo creare romantiche poesie che escono dal nostro cuore, usarle per comporre canzoni e condividerle con il resto del mondo.
Possiamo unirne tante in un unico volume e farne un libro che appassiona, cattura e insegna. Recitarle in rappresentazioni teatrali o davanti ad una telecamera, per realizzare un film indimenticabile.
Parole per descrivere quello che ci piace, per spiegare quello che abbiamo costruito o creato. Più la descrizione è accurata, più chiara e reale appare.
Possiamo gridarle da una montagna e riascoltarle portate dal vento, sussurrarle a qualcuno per consolarlo o dedicarle a una persona speciale.
Parole che riempiono i silenzi e fanno da colonna sonora alla nostra mente, che ci accompagnano e riaffiorano con i ricordi.
Ogni attimo è incorniciato di parole, ogni attimo fa parte di noi.

La creazione di quest’opera deriva dalle molte letture che hanno accompagnato le mie giornate in questi ultimi anni. Parole parole parole, che si trovano tra le pagine di quei libri che ci fanno viaggiare lontano senza allontanarci da casa, che ci trasportano indietro nel tempo, ci fanno scoprire le leggende di personaggi mitici ed eroici o persone comuni con le proprie vite. Storie di amicizia, d’amore o di odio. Storie che raccontano di viaggi in paesi esotici e sconosciuti. Storie di scoperte, di intrighi e passioni. Racconti che accompagnano i piccoli, e fanno crescere i ragazzi.
Ad ognuno il suo libro, ad ognuno il suo genere letterario. Ad ognuno la scoperta delle proprie parole.