Le fasi del progetto
Il progetto è stato schematizzato nelle fasi principali che vanno dal momento della presentazione dell'idea al Consiglio di Classe fino alla realizzazione della mostra finale.
Sono inoltre descritte le azioni degli attori principali ed i materiali prodotti
L’idea, frutto di una attività di brainstorming fra scuola e azienda, è stata proposta al Consiglio di Classe per una prima approvazione e per individuare docenti interessati con i quali formalizzare uno studio di fattibilità.
Le materie curricolari individuate sono state Italiano e Storia per l’area umanistica, Informatica e, in un secondo momento Matematica, per l’area tecnico – scientifica.
La docente di arte, materia non curricolare ma proposta da una docente di potenziamento, ha preparato un piano di interventi in accordo con Italiano e Informatica per personalizzare le lezioni e trovare un raccordo tra materie apparentemente distanti.
La realizzazione
Nella seconda fase del progetto le lezioni in presenza sono state pianificate in modo tale da permettere ai ragazzi di affrontare la parte più impegnativa del corso all’inizio del secondo quadrimestre.
Le lezioni on line (Pillole di Codice), che sono state proposte nel mese di gennaio, servivano invece per far acquisire dimestichezza con il modulo della gestione della grafica in Java Script. Di ogni alunno si aveva la traccia della frequenza
Gli attori
Certamente i veri attori del progetto sono stati gli alunni: due classi del quarto anno dell’indirizzo di Informatica dell’ istituto tecnico.
I docenti coinvolti hanno adattato i moduli del progetto alla loro pianificazione iniziale; questo ha permesso di rimanere allineati con le scelte e gli obiettivi del dipartimento sia in termini di conoscenze che di competenze.
Il vero valore aggiunto è stato dato dagli interventi dell’azienda nella figura di Diego Cecato.
I materiali prodotti
Per ogni attività sono stati realizzati dei materiali che sono la base per le future edizioni del progetto.
Anche gli alunni sono sempre stati elementi attivi nelle lezioni e nelle uscite didattiche realizzando filmati e presentazioni specifiche.
Documentare in diverse forme, relazionare davanti ad una platea, ed organizzare il proprio lavoro in fase di stress dono parte degli soft skills previsti nelle unità didattiche,
Il prodotto finale, composto da un manifesto che descrive l’opera e le motivazioni che l’hanno ispirata e dall’opera stessa, è la parte manifesta delle azioni costanti del team di lavoro.
La mostra è stata la manifestazione pubblica degli sforzi fatti.